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TAG HEUER celebra la 104° Edizione della corsa per automobili più famosa al mondo con un’edizione speciale

In occasione della 104° edizione di una delle corse automobilistiche più famose al mondo, TAG Heuer ha presentato un segnatempo in edizione speciale. Parliamo del nuovissimo TAG Heuer Formula 1 43 mm Indy 500 2020 Special Edition (Ref. CAZ101AD.FT8024).

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Sono ben 16 anni che TAG Heuer è cronometrista ufficiale della 500 Miglia di Indianapolis. Progettato in collaborazione con il team INDYCAR, il nuovissimo cronografo TAG Heuer Formula 1 43 mm Indy 500 2020 Special Edition rappresenta la passione per l’intensità e lo spirito delle corse automobilistiche, con accenti rossi e accattivanti tra cui un motivo a mattoni sul quadrante in onore al soprannome del circuito di Indianapolis chiamato “The Brickyard”.

TAG Heuer Formula 1 43 mm Indy 500 2020 Special Edition

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Il logo Indy 500 è visualizzato sul quadrante a ore 6 e la scritta “Indy 500” è incisa in rosso sulla lunetta in ceramica. Il quadrante nero esalta l’estetica audace e sportiva di questo modello ed è completo di tre quadranti con motivo azzurrato: indicatore permanente dei secondi a ore 3, contatore cronografico a ore 6 e contatore cronografico a 1/10 di secondo a ore 9 minuti, con datario a ore 4.

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TAG Heuer Formula 1 43 mm Indy 500 2020 Special Edition

Il TAG Heuer Formula 1 43 mm Indy 500 2020 Special Edition è dotato di un resistente cinturino in caucciù nero per ridimensionare e adattare facilmente l’orologio su una tuta da corsa. È impermeabile fino a 200 metri ed è altamente resistente agli urti. Questo segnatempo è limitato a 1.500 esemplari

CURIOSITÀ
Perché il circuito di Indianapolis
viene soprannominato “The Brickyard”?

La pista di Indianapolis è conosciuta tra i fan come “The Brickyard” sin dall’inizio del XX secolo. Quando l’ippodromo fu inaugurato per la prima volta nell’agosto 1909, la superficie della pista era di ghiaia e catrame che causò numerosi incidenti. Dopo molte lamentele sulla sicurezza, la pista è stata successivamente ripavimentata con 3,2 milioni di mattoni e un mattone finale posato dal governatore dell’Indiana. Nel corso del tempo, i mattoni sono stati pavimentati con asfalto ad eccezione di una striscia di mattoni sulla linea di partenza/arrivo, ma la sua leggendaria storia come “The Brickyard” persiste. I piloti vittoriosi continuano anche la tradizione di inginocchiarsi e “baciare i mattoni”.

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